Utilizzare gli pneumatici nel modo giusto è vitale per la sicurezza su strada perché rappresentano il punto di contatto tra veicolo e suolo. Avere cura delle gomme garantisce una corretta usura: evita il rischio di incidenti stradali e sbandamenti.

Per usura scorretta s’intende non solo l’eccessivo consumo delle gomme (con battistrada inferiore a 1,6 mm) ma la presenza di danni come macchie, bruciature interne, scollamento, deformazioni, rigonfiamenti, strappi, tagli.

Come usare gli pneumatici per una corretta usura? Per la tua sicurezza e quella degli altri automobilisti e per evitare sanzioni, scopri quali pratiche consumano le gomme ogni giorno e come controllare gli pneumatici misurando il loro stato di usura.

Pneumatici e usura: gli errori da evitare

Controllare le gomme regolarmente è importante ma non basta. Bisogna adottare buone abitudini quotidiane legate ad operazioni come frenare e sterzare.

Ecco quali errori bisogna evitare per non consumare troppo velocemente gli pneumatici:

  • scegliere gomme inadeguate per la propria auto;
  • eseguire brusche manovre che “scaricano” troppo sugli pneumatici;
  • guidare con gomme troppo sgonfie, consumate o piccole; n particolare, le gomme sgonfie aumentano i consumi di carburante e possono causare incidenti stradali.

Circolare e viaggiare in auto con pneumatici inadeguati non assicura una buona tenuta di strada: perdere il controllo del veicolo è rischioso. In più, un’eccessiva usura delle gomme le rende più soggette al rischio di acquaplaning (minori performance sul bagnato) e di foratura.

Come usare le gomme per una corretta usura

Oltre alle cattive abitudini quotidiane, bisogna considerare anche certi fattori esterni che consumano più rapidamente gli pneumatici: condizioni del manto stradale, agenti atmosferici, altri elementi difficili da gestire o da controllare.

Ecco quali sono le 4 buone pratiche da seguire per contribuire a ridurre l’usura degli pneumatici viaggiando in sicurezza:

  • guida a velocità moderata;
  • non accelerare o frenare in modo troppo brusco;
  • controlla regolarmente la pressione e lo stato degli pneumatici;
  • rispetta la capacità massima di carico senza mai superarla.

Usura delle gomme: 3 sistemi per misurarla

Premesso che la differenza di usura tra due gomme non deve essere superiore ai 5 mm, ecco i 3 sistemi per misurare l’usura degli pneumatici:

  • indicatori di usura se i tuoi pneumatici sono dotati di questi tasselli in gomma posti sul fondo della scanalatura del battistrada. Gli indicatori di usura hanno uno spessore di 1,6 mm. Controlla: se il battistrada raggiunge il livello dell’indicatore significa che devi sostituire la gomma perché è usurata e non garantisce la sicurezza su strada;
  • calibro di profondità, che misura con facilità, rapidità e precisione la scanalatura della gomma controllando lo spessore del battistrada;
  • moneta da 2 euro da inserire all’interno del battistrada per verificare se il livello dello pneumatico è superiore a quello della corona argentata della moneta stessa. Se la supera vuol dire che la gomma è in ottimo stato, nel senso che ha la giusta profondità per viaggiare in sicurezza.

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Pneumatici usurati: pericoli e sanzioni

Esiste un limite massimo da rispettare secondo l’art. 237 del Codice della Strada e la normativa europea. Gli intagli principali del battistrada devono presentare una profondità di almeno 1,6 mm su tutta la circonferenza degli pneumatici. Questi ultimi devono essere perfettamente efficienti e performanti, privi di lesioni che possano influire negativamente sulla sicurezza stradale.

Se il battistrada usurato è inferiore ai limiti legali, il veicolo non risulterà idoneo a superare la revisione obbligatoria e si rischiano multe salate.

La sanzione amministrativa pecuniaria prevista va da 85 a 338 euro: in più, sono previsti la decurtazione fino a 3 punti dalla patente e il sequestro del mezzo.

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